News & Eventi 

Contributi 2023. Online la modulistica per la richiesta

Come sempre la Fondazione si impegna a sostenere e promuovere progetti di utilità sociale, di promozione culturale e di stimolo per uno sviluppo economico sostenibile, indirizzando la propria attività nei settori previsti dalla normativa.

Le Associazioni e gli Enti che intendono presentare la domanda dovranno scaricare il modulo, compilarlo e inviarlo alla Fondazione tramite PEC o raccomandata entro il 15 marzo 2023.

All’interno del modulo è ancora possibile compilare (esclusivamente per coloro che non l’hanno mai fatto in precedenza o intendono aggiornare i dati) la sezione dedicata all’iniziativa Attiviamoci, avviata nel 2020 con l’intento di creare una banca dati di tutti i soggetti che operano nella Provincia di Massa Carrara, con particolare riferimento alle tipologie di Enti ed Associazioni che hanno la possibilità di richiedere un contributo e che la riforma del Terzo Settore individua come patrimonio non solo da riorganizzare ma anche da valorizzare.

Per scaricare la modulistica fai click su: 
Modulo EDITABILE
Modulo PDF

Fondo per la Repubblica Digitale: al via i primi due bandi

Futura e Onlife sono i primi due bandi pubblicati dal Fondo per la Repubblica Digitale che hanno l’obiettivo di sostenere progetti di formazione validi e innovativi al fine di accrescere le competenze digitali in Italia per le giovani donne (18-50 anni) e dei NEET (Not in Education, Employment or Training) tra i 15 e i 34 anni, quei ragazzi che non hanno un lavoro, né sono inseriti  in un percorso di istruzione o di formazione per garantire migliori opportunità e condizioni di inserimento nel mondo del lavoro.
I due bandi mettono a disposizione un totale di 13 milioni di euro per finanziare progetti presentati da soggetti pubblici, privati senza scopo di lucro e enti del terzo settore, in forma singola o in partnership costituite da massimo tre soggetti. Gli enti for profit possono essere coinvolti come partner sostenitori o come fornitori per l’apporto di know how e competenze in ambito digitale.
Le proposte dovranno porre particolare attenzione allo sviluppo di competenze digitali di base e/o avanzate, al coinvolgimento e accompagnamento del target durante il percorso formativo, al potenziamento delle competenze non cognitive (life skills) e alla creazione di opportunità di inserimento nel mondo del lavoro.

Per informazioni su come partecipare ai bandi e presentare un progetto clicca qui
Per saperne di più sul bando Futura clicca qui
Per saperne di più sul bando Onlife clicca qui

Il Fondo per la Repubblica Digitale, istituito con decreto-legge del 6 novembre 2021, n. 152, art.29 (convertito con modificazioni dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233), verrà alimentato nel quinquennio 2022-2026 dai versamenti effettuati dalle Fondazioni di Origine Bancaria per un importo complessivo di circa 350 milioni di Euro in base al Protocollo d’Intesa siglato tra il Ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale (MITD), il Ministero per l’Economia e le Finanze (MEF) e l’Associazione delle Casse di Risparmio Italiane (ACRI). Il progetto si inserisce all’interno delle iniziative a supporto del piano generale di digitalizzazione previsto dal PNRR. Obiettivo del Fondo è quello di accrescere le competenze digitali della popolazione italiana sostenendo progetti rivolti alla formazione ed all’inclusione in questo settore, superando il divario culturale ancora presente nel nostro Paese. La governance del Fondo è affidata ad un Comitato di indirizzo strategico composto da sei membri designati dal Governo e dall’Acri e ad un Comitato scientifico indipendente a cui è riconosciuto il compito di monitorare e valutare l’efficacia ex post degli interventi finanziati.

Siete presente. Con i giovani per ripartire: bando 2023

Promuovere e qualificare il ruolo dei giovani nell’associazionismo toscano significa dare spazio a una generazione nuova perché sia capace di innovare la proposta del terzo settore, la sua capacità di radicamento nelle comunità territoriali, nonché di facilitare il ricambio generazionale all’interno delle organizzazioni, favorendo uno scambio intergenerazionale generativo.

Questi sono gli obiettivi del bando Siete presente. Con i giovani per ripartire realizzato da Cesvot e finanziato da Regione Toscana-Giovanisì in accordo con il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale con il contributo di Fondazione CR FirenzeFondazione Cassa di Risparmio di LuccaFondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e PesciaFondazione PisaFondazione LivornoFondazione Monte dei Paschi di SienaFondazione Cassa di Risparmio di CarraraFondazione Cassa di Risparmio di PratoFondazione Cassa di Risparmio di San MiniatoFondazione Cassa di Risparmio di Volterra e Fondazione Banca del Monte di Lucca.

Possono presentare i progetti tutti gli enti iscritti al Runts (Registro unico nazionale del terzo settore) limitatamente alle sezioni a) “organizzazioni di volontariato” e b) “associazioni di promozione sociale” con sede legale in Toscana, nonché le onlus iscritte all’Anagrafe Unica della Toscana di cui al d.lgs. n. 460/1997 (da ora in poi “enti”) con esclusione delle imprese sociali (incluse le cooperative sociali) e degli enti soci di Cesvot. Gli enti possono presentare progetti solo se riuniti in un gruppo e con sede legale nella stessa Delegazione territoriale di Cesvot. Al bando sono destinati 515mila euro di cui 240mila da Regione Toscana – Giovanisì, e 275mila dalle Fondazioni bancarie della regione. Attraverso il bando verranno finanziati 91 progetti con due profili di finanziamento: progetti di fascia  A con un contributo massimo di 5000 €, progetti di fascia B con contributo massimo di 20.000 €. Le proposte potranno afferire a tutte le aree di impegno del volontariato e dell’associazionismo e dovranno prevedere il coinvolgimento attivo dei giovani nelle diverse fasi di ideazione e realizzazione

Gli enti potranno presentare le loro proposte dal 31 gennaio fino alle ore 13 del 7 marzo compilando il formulario online pubblicato nell’area riservata MyCesvot, alla quale gli enti possono accedere con le loro credenziali.

Per ulteriori informazioni e chiarimenti sull’intero bando è possibile contattare gli operatori territoriali delle Delegazioni territoriali di Cesvot, i cui recapiti sono disponibili alla pagina “Cesvot sul territorio”.

A questo link il bando e tutte le info per partecipare.